Il totale delle somme raccolte dai “comma 6” è di 178,26 miliardi -dal 2007 al 2012. L’attività di analisi, selezione e controllo si è avuta con l’acquisizione dei dati relativi alla raccolta effettuata dagli apparecchi new slot da parte dei concessionari della rete ed in particolare della quota riconosciuta ai gestori ed agli esercenti. Il confronto con ADM e la filiera ha portato alla definizione di un documento condiviso riferito alla corretta gestione amministrativa e contabile del processo di raccolta e di ripartizione delle somme: lo stesso confronto ha rivoluzionato e ridefinito i modelli di contratto tra concessionari, gestori ed esercenti nonché l’acquisizione telematica dei dati relativi alla raccolta.
Ci deve essere ovviamente un costante aggiornamento dei contratti e la tempestiva documentazione a fronte della quale si delineano gli importi per far sì che le divisioni della “raccolta” siano precise e che… vadano nella giusta direzione.
La lettura analitica delle informazioni sulla raccolta e sulle vincite distribuite consente di determinare gli importi dovuti all’erario a titolo di Preu, gli importi di canone di spettanza dell’ADM, nonché il residuo di spettanza dei terzi raccoglitori. Quanto allo “scassettamento” -il prelievo delle somme incamerate dagli apparecchi, al netto delle vincite erogate- viene effettuato periodicamente dal gestore alla presenza dell’esercente presso il locale gestito da quest’ultimo.
In ogni caso, la contabilizzazione della quota parte della raccolta di spettanza del gestore e dei relativi esercenti deve essere effettuata sulla base dell’importo riportato nella distinta basata sulla lettura dei contatori degli apparecchi da parte del concessionario.